Il miracolo del sacco
dipinto,
1800 - 1810
Marinari Raffaele (attribuito)
notizie inizio sec. XIX
Il dipinto racconta, accostando due scene diverse divise da una colonna con lo stemma dell'ordine al posto del capitello, il Miracolo del sacco. Da sinistra, San Francesco in preghiera davanti al Crocifisso viene a conoscenza delle angustie dei suoi frati di Folloni, costretti alla fame da una nevicata, e chiede al re di Francia presso il quale si trovava, un sacco di pane che, trasportato da angeli, viene trovato dai frati. Ai piedi della colonna che separa le due scene è dipinta la scritta SILENTIUM relativa all'antico uso di refettorio dell'ambiente in cui si trova l'affresco
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Marinari Raffaele (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Montella (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Miracolo del sacco è una delle più antiche leggende nate intorno al periodo di fondazione del monastero; stupisce dunque che solo al 1720 risalga la sua prima rappresentazione all'interno del convento pagata dai frati al pittore Michele Ricciardi, attivo a Folloni tra il 1715 ed il 1720 (SPINOSA 1986-1987, I, p.97). Tale versione dell'affresco fu secondo Scandone (SCANDONE 1928, p. 16) ritoccato al principio dell'Ottocento dal pittore montellese Raffaele Marinari. In occasione del restauro e della musealizzazione dell'affresco in oggetto è stato però riscontrato che sono presenti solo poche ridipinture. E'stato dunque plausibilmente ipotizzato che la versione del Ricciardi sia andata completamente distrutta durante la ricostruzione in posizione avanzata del muro del refettorio, e che l'atfresco oggi visibile sia attribuibile per intero al Marinari (pannello didattico del Museo a cura d di C.T. e lo stesso in AA.VV. 1983, p. 68). La scarsa conoscenza del percorso stilistico del Ricciardi e, specialmente, del Marinari rendono in assenza di ulteriori documenti, impossibile la conferma di questa attendibile ipotesi. Resta da segnalare il carattere ritrattistico dei volti dei frati raffigurati nella scena di destra
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500230527
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI SILENTIUM -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0