caccia al cinghiale
dipinto,
In uno sfondo selvaggio e roccioso ai margini di uno specchio lacustre un cane latrante con le fauci spalancate in atto di assalire un cinghiale dal pelo irsuto e balzante con la testa rivolta all'indietro
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- LOCALIZZAZIONE Calitri (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Attribuibile al generalista napoletano Baldassarre De Caro allievo di Andrea Belvedere in età matura accanto al genere della selvaggina morta sviluppò il tema della lotta di animali feroci odi cruenti fasi salienti della caccia per soddisfare, attraverso il suo stile abbinante gusto decorativo della visione ravvicinata della scena e fare naturalistico, il gusto dell'aristocrazia napoletana e dei sovrani Borboni. Opere molto vicine alla presente sono conservate alla Galleria Nazionale di Capodimonte, nel Museo di san Martino di Napoli e a Matera
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500228032
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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