cantoria,
Cantoria composta da plutei (risalgono al sec. XIII) mosaicati su marmo con tessere miste ornati da motivi geometrici nei colori rosso, nero, verde, azzurro e oro. Al centro sporgenza ottagonale; otto colonne con capitelli corinzi
- OGGETTO cantoria
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Sessa Aurunca (CE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1850 l'organo, fino ad allora collocato sul pergamo venne sistemato all'ingresso: si costruì una cantoria sostenuta da colonne trasportate dalla distrutta chiesa di S. Maria la Piana e se ne adornò in parapetto con alcuni plutei mosaicati duecenteschi già smontati e spostati dalla loro ubicazione originaria. Questi plutei secondo lo Schulz erano parte della transennatura duecentesca del presbiterio. Il Diamare invece formula l'ipotesi che questi marmi mosaicati fossero parte dell'ambone situato nel frontone all'attuale pergamo. Il Diamare riporta anche un'iscrizione che doveva essere incisa sulla parte inferiore di una di queste lastre mosaicate e che le ascriverebbe al mestro Taddeo: "QUI FAMA FULXIT OPUS HOC IN MARMORE SCULPSIT/ NOMINE TADDEUS CUI MISERERE DEUS". Attualmente quest'iscrizione non è stata individuata
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500067498
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0