altare,
1700-1799
L'altare in legno, imita il marmo nelle venature, dipinte su fondo scuro. Il paliotto è realizzato in scagliola, gesso cotto macinato finemente e su cui l'ignoto artista ha dipinto motivi floreali dai vivaci colori. In alto, sui lati estremi, uccelli dalle piume variopinte, reggono nel becco due grandi fiori. Al centro una Madonna in trono realizzata in lamina metallica sbalzata
- OGGETTO altare
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Montella (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare in legno è certamente di gusto settecentesco. L'esecuzione dei paliotti in scagliola presenta invece una storia molto più interessante. Infatti la loro realizzazione è molto comune nell'area Irpina, basti pensare al paliotto eseguito per una chiesa di Rocca S. Felice ed ora esposto nel Museo di S. Francesco a Folloni. L'utilizzazione della scagliola invece del marmo è legata alle aree in cui è impossibile reperire marmi preziosi. Tale tecnica artistica fu portata a compimento nell'Emilia intorno al XVII secolo e poi utilizzata in Toscana; fu recepita dagli artisti Irpini nel XVIII secolo. Ma la cosa interessante è che troviamo paliotti in scagliola dipinta anche nella Certosa di Padula, i cui monaci, notoriamente molto ricchi, fecero quindi una scelta di gusto più che di necessità e impreziosirono la scagliola, dipinta a colori vivaci, con pietre dure
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500060168
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0