San Martino vescovo
scultura,
1700-1799
Il busto di San Martino Vescovo è scolpito in un solo blocco di legno. Il Santo indossa il piviale, sul capo ha la mitra; con il braccio sinistro poggiato su di un messale, sostiene il pastorale. La mano destra è levata nell'atto della benedizione. Il volto è scarno, la barba lunga e riccia. Gli abiti sono dipinti in celeste, rosso e oro zecchino; sul dorso del piviale e sulla mitra sono applicate delle pietre dure. Il busto è posto su una base di legno
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
pietre artificiali
LEGNO
- AMBITO CULTURALE Bottega Irpina
- LOCALIZZAZIONE Montoro Superiore (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il busto che originariamente era collocato in una nicchia, sull'altare maggiore è documentato in un registro tenuto da Don Francesco Pironti, parroco di Aterrana dal 1850 al 1899, dove si può leggerte "(...) la statua di San Martino, scolpita a mezzobusto per per cura del parroco Don Pietro Antonio di Somma, che trovai in cattivo stato e feci rittoccare e fornire di un piedistallo nuovo e dorature (...)". La scultura è pittosto pregevole e si ricollega alla statuaria religiosa barocca, con influssi evidenti della tecnica spagnoladegli estofadores, e forti accenti realistici nell'iconografia. Probabilmente lavoro di un artista locale, considerando il ruolo che ebbe l'arte del legno in Irpinia nel XVII e XVIII secolo. Il busto è stato trasferito nella sede attuale dopo la distruzione della chiesa originaria
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500047709
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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