secchiello per l'acqua benedetta di Tammaro Pomponio (attribuito) (sec. XVII)

secchiello per l'acqua benedetta,

Il secchiello, in argento cesellato e sbalzato con parti fuse applicate, reca due lati, incisi, un Sant'Andrea ed un Simbolo dell'Eucarestia, fra racemi che ricoprono l'intera superficie; il manico ha al culmine una testina di angelo

  • OGGETTO secchiello per l'acqua benedetta
  • MATERIA E TECNICA argento/ cesellatura/ sbalzo
  • ATTRIBUZIONI Tammaro Pomponio (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Quindici (AV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel Protocollo del Notaio Giovan Battista Vivenzio, in data 20 novembre 1694, ff. 22 v. - 23 v., si legge che il parrroco Tommaso Fusco dichiara di aver ricevuto da Paolo De Sarno, erede del Reverendo Don Giovanni Vallone, un secchiello di once 3 7/8 d'argento per l'ammontare di d. 50 e gr. 11, secondo la fede del 13/11/94 del maestro Pomponio Tammaro argentiere
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500047533
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • ISCRIZIONI bordo superiore - VAS HOC ARGENTEUM FECIT R. D. IOANNES VALLONE AB SUAM DEVOTIONEM 1694 - a incisione - latino volgare
  • STEMMI bordo supeiore - garanzia - Marchio - Nap coronato 94
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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