dipinto, elemento d'insieme di Preti Mattia detto Cavalier Calabrese (attribuito) (metà sec. XVII)
dipinto,
1640 - 1660
Il dipinto forma un quartetto, forse opera di uno stesso maestro dell'Italia meridionale, il Maestro dei quattro santi francescani, ossia Mattia Preti
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Preti Mattia Detto Cavalier Calabrese (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Montecorvino Rovella (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La maestosa figura del giovane vescovo è solennemente impaludata da splendidi abiti vescovili: la stola e il piviale, verde scuro, tempestati da piccoli gigli angioini tutti d'oro mettono in risalto il bianco abbagliante del drappeggiatissimo camice bianco. Il santo calza guanti bianchi; stringe nella sinistra un baculo dal ricciolo barocco ed ha la destra sul petto. In alto un puttino sospende sul capo del vescovo la mitra bianca e gemmata. E' l'unico dei quattro santi del quartetto a non avere l'aureola, sebbene canonizzato sin dal 1317. Manca il paesaggio di fondo, in basso; lo spazio è occupato tutto dai ricchi e voluminosi parati
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500008149A-8
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Napoli e provincia
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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