Assunzione della Vergine
disegno bozzetto,
post 1750/00/00 - ante 1799/00/00
Brunetti Ciriaco (attribuito)
1723/ 1802
Il foglio è disegnato solo sul recto: disegno preparatorio per una tela centinata raffigurante l’Assunzione della Vergine. In basso gli Apostoli sono disposti intorno al Sepolcro, in alto la Vergine è portata in cielo da angeli e putti; sullo sfondo architetture. All’interno della fincatura la sigla CB ed all’esterno iscrizioni
- OGGETTO disegno bozzetto
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MATERIA E TECNICA
carta avorio/ acquerellatura
carta avorio/ inchiostro a penna
- AMBITO CULTURALE Ambito Molisano
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ATTRIBUZIONI
Brunetti Ciriaco (attribuito): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Giacomo e Nicola Giuliani
- LOCALIZZAZIONE Castello Pandone Museo Nazionale del Molise
- INDIRIZZO Via Tre Cappelle, Venafro (IS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La raccolta, miscellanea di disegni, acquerelli, bozzetti, stampe etc. di vari artisti attivi nei secc. XVII e XVIII, fu recuperata nel 1983 presso le famiglie Iannadrea e Tirabassi, eredi dei Giuliani, Giacomo, padre, e Nicola, figlio, pittori e decoratori di Oratino (CB) operativi in ambito napoletano a cavallo dei secc. XIX-XX. Nicola, allievo di Morelli, la acquisì dagli eredi di Ciriaco Brunetti, pittore e decoratore oratinese attivo in tutto il Molise dalla prima metà del sec. XVIII agli inizi del XIX. Nel 1990 è stata acquistata dal MIBAC e custodita dalla locale Soprintendenza (specifiche dell’atto del 29/10/1990: 375 disegni su fogli singoli; un taccuino di 27 fogli, un taccuino di 21 fogli, un taccuino di 141 fogli, un volume rilegato contenente 54 fogli, 129 incisioni e 24 bozzetti ad olio su tela o cartone). Considerato che su un foglio sono stati realizzati più disegni-bozzetti-schizzi, il fondo è costituito da 700 disegni circa, di cui oltre la metà acquerellati, e da circa 330 stampe, italiane e tedesche, dei secc. XVI-XVIII. La collezione è composta da: disegni raccolti in n. 4 taccuini di Ciriaco Brunetti o Benedetto Brunetti, di varie dimensioni (n. 1 con figure di Santi e n. 3 con progetti per decorazioni); un album rilegato in pelle nel quale sono stati originariamente incollati circa 200 disegni di mani diverse (riportati a singoli foglio dopo il restauro). Vi sono inoltre: circa n. 200 studi per decorazioni in larga parte siglati o firmati da Ciriaco Brunetti; un gruppo di circa n. 70 accademie di nudo riconducibili alla bottega di Francesco Solimene; un gruppo di circa n. 30 disegni a soggetto sacro di Niccolò Falocco, pittore oratinese zio di Brunetti, allievo di Solimene, operativo a Napoli; n. 40 fogli di autori vari di ambito napoletano dei secc. XVI-XVIII (Balducci, Corenzio, Giaquinto etc.). L’importanza del fondo è data dalla sua unitarietà trattandosi di materiale di uso quotidiano, giunto quasi integro fino a noi, di un pittore gravitante in ambito provinciale, la cui produzione superstite è purtroppo oggi riconducibile solo ad una serie di dipinti, conservati in chiese molisane. Testimonia, inoltre, non solo la quotidiana, costante attività del Brunetti nell’ambito dei soggetti decorativi, ma anche l’operosa attività di una bottega oratinese in cui praticavano più esponenti dello stesso ambito familiare (Pietro, Beniamino, Benedetto e Stanislao BrunettI). Le opere, restaurate per oltre il 50% in tre fasi, dal 1992 al 1995 dai restauratori C. L. B. Borruso e P. Crisostomi, sono state custodite presso i depositi della Soprintendenza fino al 2015 anno di definitiva collocazione presso Castello Pandone di Venafro, dove, a rotazione, fanno parte dell’esposizione permanente del Museo. Il disegno di Ciriaco Brunetti è un’esercitazione sull’Assunzione della Vergine di Francesco Solimena nella chiesa dell’Annunziata di Marcianise, nota anche dal bozzetto nel Musèe des Beaux-Arts di Montargis, e dal dipinto della cattedrale di Capua, eseguito intorno al 1725, per il quale si conoscono anche un disegno preparatorio a Londra al British Museum ed un’incisione. La variante rispetto alla composizione del Solimena è data dai numerosi dettagli della figura di apostolo posto sulla sinistra. Nel foglio il Brunetti cita liberamente la parte inferiore del dipinto di Marcianise nel gruppo di apostoli sulla sinistra, ed è invece più vicino al dipinto di Capua per quanto riguarda la figura della Vergine. Il disegno, insieme ad altri della raccolta, scheda di catalogo 1400080889, sarebbe stato utilizzato dal Brunetti per il particolare con la Vergine Assunta nell’affresco nel soffitto della navata centrale della parrocchia di Santa Maria Assunta ad Oratino, firmato e datato 1791. Inoltre vi è elaborata pressoché integralmente la parte inferiore dell’affresco nei due gruppi di apostoli. A testimonianza delle connessioni del Brunetti con l’ambiente napoletano è interessante osservare che la figura dell’apostolo leggente, a sinistra del disegno, oltre a comparire nell’Assunzione di Solimena a Capua è la stessa nella Pentecoste di Solimena nella collezione Pisani, poi ripresa da un allievo della bottega nella cappella Lembo della Cattedrale di Salerno
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400081030
- NUMERO D'INVENTARIO 34439(T 1/ 7r)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI in basso a destra - CB - Brunetti Ciriaco - a inchiostro -
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda di catalogo (1)
scheda di catalogo (2)
scheda di catalogo (3)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0