balaustrata,
1712 - 1712
La balaustrata ha colonnine a bottiglia che si appoggiano su un gradino modanato e sono intevallate da pilastrini con : iscrizione, Adamo ed Eva, S. Giorgio e il drago, un ostensorio, un calice con ostia, uno stemma inquartato e coronato da cappello cardinalizio. Le parti prospicienti le navate laterali sono continui, con varco al centro la parte centrale
- OGGETTO balaustrata
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MATERIA E TECNICA
PIETRA
- AMBITO CULTURALE Bottega Molisana
- LOCALIZZAZIONE Petrella Tifernina (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Eseguita nell'ambito delle ristrutturazioni che interessarono la chiesa di S. Giorgio nei primi tre decenni del secolo XVIII (cfr. scheda n. 1) la balaustrata fu fatta erigere nel 1712, come ricordato nell'iscrizione, da Nicola Cannavina, arciprete della chiesa dal 1716 al 1748 (cfr. G. B. MASCIOTTA, Il Molise, II Napoli 1915, p. 227) in forme aderenti alla tipologia settecentesca nella sola serie dei balaustri, scolpita invece nei vari rilievi dei piatti pilastrini in forme arcaizzanti, secondo un evidente intento da adattamento al rilievo architettonico duecentesco della chiesa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400017048
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul pilastrino terminale del tratto sinistro - ARCHIPRESBRI/ CANNAVINA/ STVDIO/ HOC OPUS/ AERE CIVIVM/ AFFABRE/ EXTRVCTVM/ A D MDCCXII - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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