Annunciazione

dipinto, 1550-1599

La scena dell’Annunciazione rappresentata si svolge all’interno di una casa nobiliare con vetrate, arredi curati e un letto a baldacchino sullo sfondo. La Vergine colta di sorpresa durante la lettura è vestita di un'ampia veste, il manto sceso dalle spalle, la chioma raccolta in una treccia che cade sulla spalla sinistra, porta la mano sinistra al petto, mentre fa con la destra un gesto di stupore; l'Angelo, anch'esso inginocchiato, con un'ampia veste drappeggiata, la chioma bionda riccioluta, tiene con la sinistra un giglio, mentre, alzando il braccio destro, indica con un dito il cielo. Il pavimento presenta una decorazione regolare in dicromia

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Napoletano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Vescovile
  • INDIRIZZO Piazza Andrea D'Isernia, 2, Isernia (IS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto denuncia caratteri manieristi nell'impostazione fortemente scenografica, determinata dalla struttura architettonica, con grandi aperture sia trabeate che ad arco a tutto sesto nella profondita' prospettica dovuta alla dicromia pavimentale e nelle figure che sono dialetticamente disposte nei corpi e nei panneggi delle vesti. L'opera trova riscontro stilistico nell'Annunciazione del 1567 di Giovanni Angelo Crisconio, nel Seminario Minore di Aversa. Per la cultura del '500 nel vicereame, cfr.: A.M.Mattei, Storia di Isernia, Napoli, 1978, II, passim e G. Previtali, La Pittura del Cinquecento a Napoli e nel vicereame, Torino, 1978, passim
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400016731
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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