San Giuseppe e Gesù Bambino
statua,
1750 - 1799
La statua raffigura San Giuseppe, in piedi, nell'aspetto di un uomo maturo, con barba e capelli color castano chiaro, mentre tiene con la sinistra il bastone fiorito (non originale) e con la destra il Bambino. Indossa una corta veste verde ed ampio manto rosso-arancio, entrambi con i bordi dorati, mentre il Bambino ha i fianchi avvolti da un panno celeste a bordure dorate
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
- LOCALIZZAZIONE Macchia Valfortore (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera presenta strette affinità, di impostazione, iconografiche e formali, con l'analoga statua eseguita nel 1770 da Paolo di Zinno per la Chiesa di S. Maria Assunta a Campochiaro (Sopr. BAAAAS del Molise (a cura di), 1982, pp.143,144): pressocchè identica la positura della figura fissata nel tipico "anchement", la tipologia del volto, la veste corta (ornata da colletto, abbottonata sul davanti ad esclusione dei primi tre bottoni, stretta in vita da una cintura) e, ancora simile è il ricadere del manto, con taglio diagonale, fino ai piedi. La scultura è, inoltre, come quella di Campochiaro, ricollolegabile al disegno del Di Zinno (inv. 32), conservato presso la Biblioteca Albino di Campobasso, in cui è raffigurato San Giuseppe ed il Bambino (op. cit., p.144). Il prototipo di tale disegno e della relativa scultura del Di Zinno è stato individuato nel busto argenteo del 1717 di Matteo Bottigliero e Giuseppe Conforto (Duomo di Amalfi). Naturalmente la nobile oratoria del modello napoletano viene tradotta in un linguaggio più dismesso dettato dalla destinazione popolare e devozionale della statua
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400015291
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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