altare maggiore - bottega napoletana (sec. XVIII)
altare maggiore,
Altare decorato da marmi policromi e' formato da una mensa, affiancata da due ali prospicenti su cui compaiono gli stemmi Caracciolo, dal paliotto, dal tabernacolo riccamente decorato da volute da formelle e da protomi cherubiche, su cui poggia il crocifisso d'altare. Il gradino termina, ai lati, con una grande voluta scolpita in marmo
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura/ intarsio
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Guglionesi (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera di particolare qulita' artistica, come si puo' notare dall'equilibrato impianto compositivo e dalla scelta dei materiali, dove il contrasto dei marmi policromi crea un raffinato effetto decorativo tipicamente settecentesco. Dedicato a S. Felice, fu commissionato dalla Duchessa Cosima Antonia Caracciolo di Celenza, come ripotato sugli stemmi visibili in basso sulle due ali laterali, tra il 1761 ed il 1768 periodo in cui venne edificata la chiesa. Tipologia diffusa nella regione a partire dal sec. XVII e per tutto il sec. XVIII che trae le sue origini dalla tradizione artigianale napoletana (L. Mortari, 1984, p.163; pp. 184-185)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400015189
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE L. 84/1990
- ISCRIZIONI negli stemmi - COSIMA ANTONIA CARACCIOLO DUCHESSA DI CELEZA - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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