navicella portaincenso,
La navicella portaincenso presenta una base circolare con scanalatura e vasca decorata con motivo vegetale e gola di raccordo; il doppio coperchio, incernierato nel mezzo, è cesellato con uno stemma nella parte fissa e con un cespo di acanto nella parte mobile. I terminali sono a fusione
- OGGETTO navicella portaincenso
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ fusione
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Carovilli (IS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La data del 1787, graffita sul coperchio, può essere di riscontro alla difficile identificazione del bollo consolare, cautamente riferibile a Francesco Tommaselli, console dell'Arte negli anni 1774 e 1797-98 e rieletto nel 1785 e 1787, come si rileva da un reliquiario custodito a San Gregorio Armeno e da una coppia di candelieri nella Basilica di San Nicola di Bari (cfr. E. Catello - C. Catello, 1972, p.79)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400009052
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul coperchio - 1787 - A GRAFFITO -
- STEMMI sul coperchio, parte fissa - civile - Stemma - Stemma
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0