reliquiario - a busto - bottega napoletana (sec. XIX)
reliquiario a busto,
1804 - 1804
S. Emidio tiene il pastorale con la mano destra e flette l'altra come a placare le forze telluriche che minacciano la città, rappresentata sopra la base, a sinistra, e ivi sorretta da un angelo. Il Santo volge lo sguardo verso l'alto; indossa paramenti episcopali e ha sul capo la mitra
- OGGETTO reliquiario a busto
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Trivento (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il busto è stato eseguito nel 1804 da argentiere napoletano, come risulta dal bollo, più volte ripetuto, rilevato sulla base (v. STEMMI). Si tratta di una copia, con minime varianti, del busto d'argento di S. Emidio realizzato nel 1735 dall'argentiere Domenico D'Angelo su modello dello scultore Gaetano Fumo e collocato nella Cappella del Tesoro di S. Gennaro del Duomo di Napoli (v. E. e C. CATELLO, 1973, p. 272; AA. VV., 1988, p. 33, ill. n. 20). Queste le principali varianti presenti nella copia in esame: l'inserimento di un angelo che sostiene la città e la rappresentazione di quest'ultima sopra la base (e non anche sul lato anteriore di questa come nell'originale); la veste del Santo è meno increspata; manca il personaggio maschile, personificazione delle forme naturali distruttive. La particolare soluzione iconografica, il Santo porta la mano protettrice sulla città, è legate alla devozione popolare per S. Emidio quale speciale protettore contro i terremoti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400001512
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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