Allegoria della vittoria come donna vestita all’antica che incorona i nomi dei soldati caduti

scultura, 1921 - 1921

Il monumento ai caduti di Collecorvino è coronato da una nike alata in bronzo che, con una ghirlanda, incorona idealmente la memoria dei soldati caduti. La piccola figura, dalle ali spiegate, si caratterizza per l’abbigliamento all’antica, l’elaborata acconciatura e un serpente trattenuto nella mano sinistra. L’atteggiamento è dinamico: la nike, infatti, poggia il piede sinistro su un globo mentre quello destro rimane libero, leggermente arretrato, cogliendo l'attimo in cui la giovane donna sta per posarsi

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
  • MISURE Altezza: 50cm
    : 50 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
  • LOCALIZZAZIONE Viale Principe di Piemonte
  • INDIRIZZO Viale Principe di Piemonte, Collecorvino (PE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I documenti conservati presso l’archivio storico comunale di Collecorvino indicano che, in un primo momento, il sindaco Luigi Cicoria provò a reperire il bronzo, necessario alla fusione della nike, facendo richiesta di due cannoni al Ministero della Guerra. L'ente, però, non concesse il relativo benestare. Nel frattempo, il sindaco contattò alcuni amici chiedendo loro di cercare, tra i mercanti d’arte e le fonderie di Milano, una vittoria già pronta, in modo da contenere i costi. In questo senso, è particolarmente interessante una lettera della fonderia Alfredo Bastianelli di Roma, datata 30 aprile 1919. Dalla ditta fanno sapere che, per risparmiare sui costi di modellazione, si sarebbe potuto chiedere alla vedova dello scultore Cantalamessa di riprodurre, in scala, l’opera che questi ideò per il monumento a Vittorio Emanuele II. Il sindaco prontamente contattò la signora e anche se non si conosce la risposta alla sua richiesta, è curioso constatare come la vittoria, oggi presente in cima al monumento, rechi, nella mano sinistra, un serpente. Tale attributo, infatti, caratterizza anche la nike che Nicola Cantalamessa realizzò per l’Altare della Patria, presso la prima colonna trionfale di sinistra. Nonostante la documentazione, non è stato possibile attribuire con certezza la nike a nessuna delle numerose ditte contattate dal sindaco. È certo, invece, che il monumento fu costruito nel 1921 poiché l’artigiano Luigi Sabatini incise la data di posa, insieme alla propria firma, sul cappello del capitello originale, oggi conservato presso l’ex convento di San Patrignano di Collecorvino. Analogamente, da un promemoria dattiloscritto dal Cicoria stesso, si evince che, alla data del 28 dicembre 1921, i lavori al monumento erano già conclusi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300283042-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA lettera (1)
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  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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