turibolo, opera isolata - manifattura napoletana (sec. XIX)
turibolo
turibolo con piede circolare sul quale poggia la coppa a vaso sbalzata a motivi vegetali, vi sono collocati gli anelli dove passano le catene di sospensione del piattello di raccordo; il coperchio presenta baccellature, trafori, una cornice a foglie d'alloro e alla sommità reca l'anello per la presa; il piattello di raccordo è lavorato a sbalzo come il corpo principale
- OGGETTO turibolo
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Vittorito (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Turibolo di buona fattura, è ascrivibile tra il 1808 e il 1823, come si rileva dal bollo di garanzia stampigliato sulla coppa in vigore nel Regno di Napoli in tale epoca (cfr. Catello E. e C., 1996). Non è possibile, invece, identificare il punzone dell'argentiere perchè incompleto. La forma e il decoro sono di chiara matrice neoclassica (cfr. Bibbo F.L., 1986)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300220467
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0