La deposizione di Cristo. deposizione
dipinto,
1557 - 1557
Il dipinto raffigura la deposizione del Cristo. A differenza delle altre rappresentazioni, dove il Cristo è adagiato sulle ginocchia della Madonna, qui è tenuto dal Santo Padre. Il Cristo flagellato dalle torture della crocifissione ha il capo posato sulla spalla del padre, che lo guarda in atteggiamento benedicente. Tra loro la Colomba dello Spirito Santo. Contornano le tre persone putti alati che reggono gli strumenti della tortura. Mentre dall'alto contornano la scena altri putti alati. Il fondo oro evidenzia il gruppo centrale
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
ORO
- AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
- LOCALIZZAZIONE Popoli (PE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è inserito al centro dell'altare ligneo dell'oratorio, opera di pregevole fattura è certamente una delle prime di tutta la chiesa. Certamente la rappresentazione fuori dai canoni tradizionali della deposizione fu voluta dai confratelli della chiesa come omaggio alla SS. Trinità. Non si hanno notizie sull'autore, evidentemente erano riportate nei verbali dell'anno 1557, andati distrutti nell'incendio del 1738-39 che distrusse gran parte dell'oratorio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300219394
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI in basso a destra - 1557 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0