paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (fine/inizio secc. XIX/ XX)
paramento liturgico,
Il modulo decorativo segue uno sviluppo verticale che si ripete in orizzontale a scacchiera, con foglie d'acanto morbidamente accartocciate, disposte in modo speculare, dalle quali nasce un iris raffigurato frontalmente e dall'alto, collegato alle foglie stesse. Il damasco è in seta e cotone di colore verde
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
seta/ damasco
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Introdacqua (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il decoro propone un motivo di origine seicentesca, ripetuto con scarsi cambiamenti per paramenti liturgici dall'800 fino alla prima metà del '900, con grandi foglie d'acanto accartocciate e iris stilizzati. Una struttura compositiva uguale a questa si riscontra anche nei tessuti bicolore di ambito toscano, a volte con motivi centrali più complessi. ll tipo di stoffa, damasco, fu molto usato in questo periodo, non solo negli abiti, ma anche nell'arredamento, perchè si presentava facilmente ad essere imitato con un procedimento molto semplice di tessuto impresso. Con l'introduzione dei telai meccanici, le stoffe come questa presa in esame vennero prodotte senza distinzioni in tutta la penisola, perdendo le caratteristiche proprie delle varie scuole, ed acquistando contemporaneamente un carattere di unitarietà sia nei moduli decorativi, estremamente semplici, che nelle tecniche di esecuzione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300183463-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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