paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (terzo quarto sec. XVIII)

paramento liturgico,

Su un fondo di color rosa antico, con minute decorazioni geometriche (esagoni irregolari) di controfondo, il modulo decorativo segue una composizione ad andamento verticale e sinusoidale, ondulante e parallelo. In esso una sorta di nastro a pizzo si allunga in morbida serpentina, ravvivato ad intervalli regolari da boccioli di fiorellini bianchi e rossi a gruppi di sei, ed alternanti orientamento. Nelle anse zigzaganti, create dal suo svolgersi, si sviluppano mazzetti fioriti policromi, nei colori viola, lilla, bianchi, arancio, argento. La decorazione è completata da piccole farfalline, con ali puntinate, disseminate sullo sfondo. I galloni sono in seta bianca, con decorazione a rombi. La fodera è in tela color verde chiaro

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA seta/ tessuto/ opera
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Civitella del Tronto (TE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo "stile a meandri", di cui questo parato è chiaro esempio, nato a Lione intorno al 1740, imperò per circa un trentennio in tutta Europa, divulgando un ornato influenzato dal gusto di Madame de Pompadour, arbitro indiscusso della moda del tempo. In opposizione alle licenze di proporzioni e misure del precedente "stile Revel", questo ispirandosi a criteri di chiarezza ed ordine, sviluppa l'andamento sinusoidale descritto. Ricchissimo di varianti, sia per l'andamento più o meno sinuoso, sia per i soggetti, presenta la costante del trattamento naturalistico del motivo vegetale, descritto inoltre con vivace policromia. La predilezione per i fondi leggeri, per le tinte chiare, l'utilizzo di trame slegate (liserées) per delicati effetti disegnativi di controfondo tono su tono, le trame broccate in seta e metalli preziosi, sono aspetti essenziali dello stile in questione e sono presenti nel paramento in oggetto. Inoltre, la tipologia "a meandri", utilizzata spessissimo per l'abbigliamento femminile, non avendo bisogno di telai particolarmente complessi, né di particolare abilità tecnica, rendeva possibile una vasta gamma di attribuzioni. Ebbe grande successo il rapporto modulare ed il pittoricismo naturalistico degli elementi decorativi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300183248-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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