vaso - manifattura di Castelli (prima metà sec. XX)
vaso,
1900 - 1949
Decoro floreale.Colori:rosso,blu,arancio,verde ramina.Ripreso in oro al terzo fuoco
- OGGETTO vaso
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MATERIA E TECNICA
Maiolica
- AMBITO CULTURALE Manifattura Di Castelli
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Ceramiche, Collezione privata Fuschi Giovanni
- LOCALIZZAZIONE Convento dei Minori (ex)
- INDIRIZZO via Convento, Castelli (TE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vaso ha una forma inconsueta per la tradizione di Castelli:appartiene a quel tentativo di rinnovamento avvenuto tra la fine dell'800 e la prima metà del 900',in cui tra i suggerimenti giapponesi,cinesi,si accoglievano anche quelli delle fabbriche di porcellana europee.Il vaso,infatti,ha una forma che richiama quelle della Francia tardo-romanico,ma il decoro è post-liberty .Per l'epoca di esecuzione si è propensi ad attribuirla al periodo tra le due guerre,quando anche la scuola d'Arte intratteneva approcci con altri centri ceramici nel tentativo di proporre forme nuove e decori "datati" di gusto rétro.La forma è slanciata,il piede è incollato ad una base quadrata,sul corpo alcuni serti di fiori replicati entro dieci spicchi incorniciati in rosso carminio;la spalla,segnata da un sottile decoro orizzontale è bianca,fino alla strobilazione del collo dal quale si diparte una bocca a "corolla" segnata da dieci spicchi blu.Le due anse a ricciolo,si dipartono dalla spalla per attaccarsi al bordo lobato.Si tratta di un vaso portafiori deducibile dal fatto che la base è appesantita per far fronte all'eventuale peso di un mazzo di fiori
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300183193
- NUMERO D'INVENTARIO III.58
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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