piatto, frammento - manifattura di Castelli (sec. XVII)

piatto, 1600 - 1699

Decoro con figure e scritta sul verso.Colori:azzurro,arancio,giallo,verde ramina

  • OGGETTO piatto
  • MATERIA E TECNICA Maiolica
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Di Castelli
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Ceramiche, Collezione privata Fuschi Giovanni
  • LOCALIZZAZIONE Convento dei Minori (ex)
  • INDIRIZZO via Convento, Castelli (TE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta del bordo di un piatto trovato nella discarica Grue a Castelli.Il rinvenimento di tale pezzo,esposto alla Mostra di Pescara del 1989,ha rinverdito antiche polemiche e ne ha creato di nuove per la presenza nella parte posteriore di una scritta in corsivo che sembrerebbe essere "Lollo" e che ha richiamato alla mente la scritta sul tanto discusso presentatoio con il "Il Giudizio di Paride" del Museo di San Martino di Napoli che reca la scritta "Antonius" Lollus a Castellis Inve(n)tor".Su questo frammento esistono diverse ipotesi:la prima è che la scritta è "Lollo" e non il prosieguo di una parola iniziata nel perduto frammento adiacente.Questo Lollo potrebbe essere il soprannome di uno dei tanti componenti la famiglia Grue (dato che il frammento è stato ritrovato nella loro discarica) ma la ipotesi non è avvalorata da nessun altro riferimento.Altra ipotesi è che trattasi della parte terminale della parola Cacollo che coinciderebbe con uno dei nomi presenti nei mattoni della Chiesa del Rosario (San Donato).Anche questa ipotesi sembra improbabile perchè la prima lettera potrebbe anche non essere una C minuscola.Per quanto riguarda la interpretazione della scena si può dire che i sei personaggi di sinistra,più che in "orazione",sembrano essere stupefatti per una "apparizione" o per un fatto portentoso che sta avvenendo davanti ai loro occhi,vista la "raggiera" che doveva circondare la figura non conservata e che,stando alle dimensioni a alla curvatura del bordo,doveva trovarsi al centro del primo piatto.Potrebbe trattarsi di una "Assunzione della Vergine" cui assistono sei apostoli a sinsitra,mentre gli altri sei sulla destra sono andati perduti.Se si ruota,infatti il frammento ponendo il margine inferiore a pendenza di circa quarantacinquesimo,si constaterà che i sei personaggi volgono lo sguardo "verso l'alto" e non in avanti, e ciò avvalorerebbe la cauta ipotesi di quella "salita verso il cielo" della Madonna.Di contro,girando il frammento con questa inclinazione,dalla parte opposta,la scritta viene a trovarsi in posizione perfettamente orizzontale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300182982
  • NUMERO D'INVENTARIO II.19
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1998
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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