paramento liturgico, insieme - manifattura francese, manifattura italiana (sec. XVIII)

paramento liturgico, 1710 - 1715

Parato costituito da pianeta, due tonacelle, due stole e manipolo. Modulo decorativo: su fondo rosa, dinamicizzato da motivi fitomorfi di controfondo, si alternano nastri intrecciati, passanti tra loro e descritti con retinature differenziate su cui poggiano fiori di diversa natura. Costruzione interna del tessuto: fondo raso da 5, diffalcamento 3, faccia catena, prodotto da ordito in seta rosa (1 capo, l. t. S, 70/cm) e da trama in seta dello stesso colore (2 capi, l. t. S, 30/cm). Il decoro di controfondo è in gros de tours. Trame broccate in oro e argento filato e ondato (2 capi, 13/cm) e trame in sete policrome nei colori: verde, azzurro, viola, e avorio, completano il decoro (4 capi, l. t. S, 17/cm). Cimosa: armatura tela prodotta da 3 cordelline in seta verde e canapa ecrù, e 2 cordelline finali in canapa ecrù

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA seta/ damasco/ broccatura
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Capestrano (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il modulo decorativo è riconducibile ai disegni fantastici della tipologia "bizarre". Tale gusto interessa la produzione serica europea dagli inizi del Settecento fino a tutto il secondo decennio del secolo. L'origine di questo stile, caratterizzato dall'unione di elementi di vario tipo, come dagli influssi dall'estremo oriente, potrebbe risalire ai contatti commerciali che le Compagnie di Navigazione francesi, inglesi, e olandesi intrattenevano con paesi del medio ed estremo orientali. Ciò comportava anche l'importazione di diversi elementi: le composizioni asimmetriche che uniscono il gusto fantastico e quello realistico, che si esprime nella resa dei fiori; inoltre i disegni sono a grande rapporto e resi in damasco ed in broccato, tecniche queste, che rendono animata la superficie e acuiscono il gioco di luci. Una fondamentale trattazione sulle sete "bizarre" divisibile stilicamente, venne fatta da Peter Thorton nel 1963 (P. Thorton, London, 1965; M. Cuoghi Costantini, 1985, pp. 47-48)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300142601-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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