Tancredi e Clorinda
dipinto,
1700-1799
Il dipinto raffigura una scena ispirata a un episodio della Gerusalemme Liberata: sulla destra è la guerriera Clorinda a cavallo, rivestita della sua armatura; dietro di lei guerrieri saraceni a cavallo riconoscibili dai turbanti. Sulla sinistra è Tancredi, rivestito della corazza e dell'elmo, che brandisce il pugnale verso Clorinda. Al centro è un altro soldato saraceno recante uno scudo. Sulla destra in basso è un soldato ferito. Sullo sfondo si intravede una fortificazione
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LOCALIZZAZIONE Pianella (PE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è ispirato a un episodio della Gerusalemme Liberata: Tancredi, uno degli eroi di parte cristiana, amava Clorinda, la guerriera che combatteva per i Saraceni. Non avendola riconosciuta a causa dell'armatura, la ferì mortalmente in battaglia. La guerriera morente volle essere battezzata: allora Tancredi raccolse dell'acqua nel suo elmo e scoprendo il corpo e il volto del cavaliere riconobbe Clorinda. (cfr. Torquato Tasso, Gerusalemme Liberata, XII, 64-69). La scena raffigurata è quella del momento in cui Tancredi sta per colpire Clorinda. L'artista, presumibilmente appartenente all'ambito della scuola emiliana, si mostra un duttile interprete dell'episodio narrato dal tasso, secondo schemi e moduli compositivi e narrativi tipici settecenteschi, prediligendo peraltro la raffigurazione del momento immediatamente precedente al ferimento di Clorinda anzichè la scena della donna riversa a terra, gia colpita, che è quella iconograficamente più diffusa tra gli artisti dal Rinascimento in poi. L'opera è apprezzabile inoltre per i toni di caldo cromatismo nonchè per quel senso di naturalismo di timbro poetico che pervade la scena, ascrivibili alla tradizione della scuola emiliana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300086911
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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