ULTIMA CENA
dipinto,
IL DIPINTO OCCUPA L' INTERA PARTE SUPERIORE, LUNETTATA, DI UNA DELLE PARETI DI FONDO DEL REFETTORIO. UNA LUNGA TAVOLA COPERTA DI BIANCO SUDDIVIDE LO SPAZIO IN DUE PIANI: OLTRE LA MENSA, IN POSIZIONE STANTE SONOALLINEATE LE FIGURE DEGLI APOSTOLI, TUTTE RIVOLTE VERSO IL CRISTO AL CENTRO. LE VESTI VARIAMENTE COLORATE SONO COSTITUITE DI LUNGA TUNICA E MANTELLO. LA PARETE ALLE LORO SPALLE E' DECORATA CON ROMBETTI E QUADRATI RIPARTITI IN SETTORI SCANDITI DA CANDELABRI. IN PRIMO PIANO, AL CENTRO E DI TRE QUARTI UN TREDICESIMO APOSTOLO SEDUTO SU UNO SGABELLO VOLGE LE SPALLE AL RIGUARDANTE. UN POCO PIU' A SINISTRA, INGINOCCHIATA E CON IL CAPO CHINO E' MARIA MADDALENA. ALLE ESTREMITA' I SANTI FRANCESCO E CHIARA IN ATTEGIAMENTO DI PREGHIERA
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
- LOCALIZZAZIONE Sulmona (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE NONOSTANTE IL RECENTE RESTAURO IL DIPINTO RISULTA POCO LEGGIBILE IN QUANTOA QUALITA' FORMALE. PUR TUTTAVIA GLI SCHEMI COMPOSITIVO ED ICONOGRAFICO, LA STATICITA' DELLE FIGURE COLLOCANO IL DIPINTO TRA LA FINE DEL '300 E L' INIZIO DEL '400 NELL' AMBITO DI QUELLE INFLUENZE FIORENTINE DERIVANTI DA GIOVANNI DA MILANO E GIUSTO DEI MENABUOI (SI CONFRONTINO LE MENSE IMBANDITE DELL' AFFRESCO SULMONESE E DELLE NOZZE DI CANA DEL BATTISTERO DIPADOVA)
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300036928
- NUMERO D'INVENTARIO 1
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0