leone stiloforo

scultura, 1391 - 1391

Non rilevato

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA pietra/ scultura
  • MISURE Profondità: 33
    Altezza: 77
    Larghezza: 72
  • ATTRIBUZIONI Salvitti Nicola (notizie 1391): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Sulmona (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il leone, oggi ridotto a poco più che blocco informe di pietra, mal si presta ad un'indagine stilistica approfondita. Esso del resto trova precedenti assai rari in Abruzzo, e tutti non anteriori allo stesso XIV secolo: nella Cattedrale di Teramo (dove però non sovrasta una preda), nei portali laterali del duomo di Atri, risalenti ai primi anni del Trecento, e nelle chiese di S. Antonio a Chieti, di S. Martino a Gagliano Aterno, di S. Pietro a Coppito e di S. Angelo a Celano. Nel leone stiloforo di S. Panfilo si riscontra un processo di semplificazione e di stilizzazione, cui però si accompagna un'acuta analisi del dettaglio naturalistico, per esempio nella minuziosa descrizione della criniera e nell'evidenza della tensione muscolare della zampa che ghermisce la preda. Tale padronanza di mezzi espressivi dimostra come il Salvitti sia un artista in possesso di una certa cultura figurativa e aggiornato alle più moderne tendenze del gotico. Quanto alla preda il Bindi avanza l'ipotesi che possa trattarsi di un veltro; qui raffigurato tra gli artigli del leone alluderebbe alla vittoria del guelfismo, cioè della chiesa sui suoi nemici
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300036458-3
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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