cappuccio di piviale - manifattura italiana (seconda metà sec. XVII)
Il cappuccio del piviale è arricchito da una trina della seconda metà del XVII secolo, eseguita a fuselli in oro filato e da 3 alamari in oro filato e seta rossa. La fodera del piviale è in diagonale di cotone rosso, recente; quella del resto del parato è in taffetas rosso. Modulo decorativo: all'effetto brillante prodotto dalle trame dorate si aggiunge quello della marezzatura. Costruzione interna del tessuto: fondo gros prodotto da ordito in seta rosso ( 1 capo, l.t.S, 60/cm) e da trame in seta rossa ritorta con seta rosa (1 capo, l.t.S, 16/cm). Ogni passata di fondo è accompagnata da una trama supplementare in oro lamellare legata da orditi prelevati dal fondo nel rapporto 1.2. Cimosa: cm 0.4. Armatura tela prodotta da 9 orditi in seta avorio
- OGGETTO cappuccio di piviale
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MATERIA E TECNICA
seta/ tessuto/ trama lanciata/ marezzatura
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MISURE
Altezza: 55
Larghezza: 57
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Sulmona (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tipologia dei galloni e delle trine datano il parato in ogetto alla seconda metà del XVII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300033669-1.1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0