ombrellino processionale,
post 1750 - ante 1790
Struttura in legno con manico tornito nelle due estremita'. I dodici spicchi della calotta sono interamente ricamati e suddivisi da galloni in argento dorato filato. L'alta bordura, anch'essa ricamata, e' rifinita da galloncino differenziato e frangia in argento dorato filato. Fodera in raso di seta applicata con filza a macchina. Modulo decorativo: costi-tuito da volute affrontate che danno origine ad un fiore sormontato da ungrappolo d'uva ed arricchito da viticci e foglie. Colori: fondo: avorio;decorazione: oro, sfumature di rosa, verde, celeste e marrone
- OGGETTO ombrellino processionale
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Penne (PE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'uso di parati liturgici ricamati in seta e con filati metallici e'diffuso nel XVII secolo. Tra i tessuti di fondo per il ricamo ricorrono spesso taffetas, telette, gros ed ermesini. La tecnica esecutiva del ricamo dell'ombrello in oggetto e' detta "agopittura" e consist enell'accostare fili di colore diverso a modo di creare effetti di luce e plastici simili a quelli offerti dal pennello del pittore. Tale tecnica, accostata in questo caso al ricamo in argento dorato filato, rende l'oggetto ricco e solenne. La tecnica ad "agopittura" e' di origine seicentesca, ma l'impostazione del disegno, accompagnata dall'uso d isfumature cromatiche e dell'oro, ci fanno proporre una datazione intorno alla seconda meta' del sec. XVIII. L'uva e le spighe, tradizionali simboli eucaristici, alludono all'uso dell'ombrellino per portare, in forma solenne, il SS.Sacramento agli ammalati. Strutturato come un ombrello comune, veniva sorretto sulla persona del sacerdote anche durante le processioni, nelle quali il celebrante portava il SS.Sacramento o reliquie della S.Croce, o degli strumenti della passione. Non era usato in presenza delle reliquie dei santi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300027776
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1993
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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