piviale - manifattura italiana (sec. XVIII)
piviale
post 1700 - ante 1799
Taffetas in seta. Galloni in argento dorato filato lamellare e seta gialla decorata con motivo geometrico-floreale. Cappuccio rifinito con frangia e n.3 alamari rivestiti in argento dorato filato. Chiusura del pettorale in argento decorato a forma di rosetta. Fodera in taffetas gialla. Colori: rosso
- OGGETTO piviale
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MATERIA E TECNICA
seta/ damasco
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Città Sant'Angelo (PE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piviale corrisponde ad un mantello semicircolare, solitamente confezionato in seta. Anticamente era provvisto di un vero cappuccio per ripararsi dalla pioggia ("pluvialis"), che si e' poi ridotto ad un targa posta, ovviamente, nella parte posteriore. Tale paramento viene utilizzato dal celebrante durante le benedizioni, le processioni e l'assoluzione dei defunti. Il termine Taffetas deriva dall'etimo persiano "Ta'fth" = intreccio, usato sin dal secolo XIV per indicare la semplice armatura con filati di seta e prende il nome di "tela", se in lino, lana, cotone etc
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300027741
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1993
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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