conopeo di pisside, opera isolata - manifattura italiana (sec XVI)

conopeo di pisside, opera isolata - manifattura italiana (sec. XVI)

conopeo di pisside

Si compone di quattro pannelli quadrati ed uno centrale rifiniti da una sottile trina con puntine eseguite a fuselli. Fodera in damasco di cotone recentemente rimessa. Modulo decorativo: entro una cornice formata da uno stelo ricurvo e ramificato in fiori stilizzati, sono rappresentati i simboli della Passione (colonne con fruste; chiodi, tenaglie e martello; croce sul calvario con corona di spine, lancia e spugna; scala dadi e veste) Al centro un cofanetto. Colori: fondo rosso. Decorazione: avorio nero oro

OGGETTO conopeo di pisside
MATERIA E TECNICA seta/ taffetas/ ricamo
AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
LOCALIZZAZIONE Corfinio (AQ)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ricamo, di probabile manifattura monastica, presenta nel disegno e nella tecnica caratteri legati alla tradizione cinquecentesca. L'oggetto è riconducibile ad una "coperta di calice" citata in un inventario relativo agli arredi sacri, esistenti nella Cattedrale di S. Pelino del 1642. L'inventario reca questa scritta: "Una borsa di seta rossa recamata d'oro con una (croce?) gialla con pizzi et una coperta di calice di seta rossa recamata d'oro co li misteri della passione di Gesù che furono del vescovo Caruso (1585-1594)". La borsa di seta rossa non è stata rinvenuta. Dalla suddetta citazione è possibile confermare che il copricalice è appartenuto al vescovo Caruso e la sua realizzazione risulta pertanto circoscritta negli anni compresi tra il 1585 e il 1594
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300027579
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
DATA DI COMPILAZIONE 1990
DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
LICENZA METADATI CC-BY 4.0