Scena allegorica
dipinto,
post 1350 - ante 1399
Dentro una torre, con sbarre alla finestra, si vede una figura femminile con l'aureola, forse rappresentante la Castità; sulla destra sono raffigurate tre figure femminili, mentre sulla sinistra sono dipinte tre figure maschili in atto di discutere
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
muratura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
- LOCALIZZAZIONE Castelvecchio Subequo (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è situato nella lunetta sopra l'arco che fu aperto nel 1653 (cfr. Petrone, p. 56) ed ha subito danni considerevoli che il recente restauro solo in parte è riuscito a limitare. Il significato della scena è dubbio, sembrerebbe un'allegoria dela Castità. POco probabile l'interpretazione proposta dal Petrone che riconosce nei tre personaggi maschili Dante, Giotto e Cimabue. Il caratteristico innesto della testa sul colloed altre partixolarità con le fittissime pieghe di alcune vesti fanno attribuire l'affresco al Primo Maestro che in questa occasione sembra limitare gli accenti più popolari e grevi del suo linguaggio, riuscendo ad ottenere effetti più delicati e dolci
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300026680
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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