Rinaldo e Armida
Dipinto,
Dipinto
- OGGETTO Dipinto
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MATERIA E TECNICA
Olio su tela
- AMBITO CULTURALE Ambito Ferrarese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Civica di Teramo
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel dipinto si possono notare componenti legate alla cultura veneta e ferrarese del Seicento come, ad esempio, il cromatismo profondo della pittura di tocco, il chiaroscuro denso e il gusto narrativo al limite del bozzetto. Evidente è, anche, la particolare ricchezza fantastica con il quale è rappresentato il paesaggio. Questo ha fatto pensare di poter attribuire l'opera a Giuseppe Canaletti detto il Cremonesi o Cremonese (Cremona? 1595 ca - Ferrara 1660). Per riportare l'opera della Pinacoteca di Teramo al maestro è utile il confronto con la serie di diciassette piccole tele superstiti del ciclo dedicato agli "Episodi della vita del Battista", e in particolare con "Salomè che fa seppellire la testa del Battista", provenienti dalla chiesa omonima di Ferrara e ora depositate presso la Direzione Gallerie Comunali di Ferrara in cui si nota lo stesso intento prosaico. Nonostante gli scarsi riferimenti cronologici che ruotano attorno al pittore, si sostiene che l'opera di Teramo sia da considerarsi pressocchè coeva con le tele ferraresi e, quindi, verso l'ultima fase di attività del Cremonese (Settimi, 1998, p. 65, n. 63)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300012759
- NUMERO D'INVENTARIO 43
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L'Aquila e Teramo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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