Diana al bagno
La "Diana al bagno" fa riscontro all'altra grandissima tegola "Bacco e Arianna" dello stesso Carmine. La scena ritrae Diana, dopo la caccia circondata dalle ancelle, e presso una monumantale fontana. In primo piano si notano: lance, reti, faretra, due caprioli. L'imboccatura di un antro, trattato con manganese iridescente, inquadra un paesaggino miniaturizzato, sulla destra, con vele bianche lontane. Più vicino un boschetto in verde morbido con coppie di figurine stilizzate. Cielo giallino con nubi celestine e stormi di uccelli. Il corpo della dea, perfetto anatomicamente, è di una tita bianco - perlacea di effetto sorprendente. Diana è semicoperta da un lenzuolo candido e siede su un ampio drappo turchino bordato giallo. Una giovane ancella, dal corpo nudo, le è accasciata davanti e le asciuga i piedi. Altra ancella, anziana, vestita di verde, si appresta ad asciugare il corpo della Dea con una coperta giallolin. Un cane levriero si affaccia da destra, col muso appuntito verso la padrona. Pavimento a disegni geometrici. (In cornice dorata e nera)
- OGGETTO tegola
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MATERIA E TECNICA
CERAMICA
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ATTRIBUZIONI
Gentili Carmine (attribuito): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria delle antiche ceramiche del Barone Acerbo dell'Aterno
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Acerbo
- INDIRIZZO salita San Pietro, 1, Loreto Aprutino (PE)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300009254
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0