allegoria della Patria

monumento ai caduti 1927 - 1927
Munoz Antonio (1886/ Notizie Fino Al 1956)
1886/ notizie fino al 1956

sulle pareti della Cappella votiva gira uno zoccolo in peperino, decorato con clipei, sopra una fascia in travertino, su cui poggiano lesene che incorniciano le due epigrafi in travertino con incise dedicazione e nomi dei caduti. Sulla parete di fondo, una piccola ara con croce; al di sopra il bassorilievo in marmo di Carrara con L'Italia che commemora i propri caduti. Soffitto decorato a cassettoni, pavimento con formelle alternate in marmo bigio e travertino. Ai lati dell'ingresso due lampade a muro di metallo dorato, con lastre di alabastro

  • OGGETTO monumento ai caduti
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • ATTRIBUZIONI Munoz Antonio (1886/ Notizie Fino Al 1956): architetto
    Cataldi Amleto (1882/ 1930): scultore
  • LOCALIZZAZIONE Sacrario dei caduti
  • INDIRIZZO Piazza San Francesco, Capranica (VT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Cappella votiva a pianta quadrata, ricavata sotto l'ingresso della Chiesa di S. Francesco. Facciata: la porta d'accesso, incorniciata da una mostra in peperino decorata a punte di diamante e coronata da una balaustrata, ha nel mezzo, sopra il portale, una corona d'alloro con fondo di marmo caristio e un'iscrizione in lettere d'oro. La porta d'ingresso è in ferro battuto a squame, a due partite che hanno nel disco centrale due fasci littori in metallo dorato. Sulla parete di fondo, una piccola ara con croce; al di sopra il bassorilievo in marmo di Carrara con L'Italia che commemora i propri caduti. Soffitto decorato a cassettoni, pavimento con formelle alternate in marmo bigio e travertino. Ai lati dell'ingresso due lampade a muro di metallo dorato, con lastre di alabastro. Il 6 novembre 1927 ebbe luogo l'inaugurazione della Cappella Votiva in onore dei Caduti in guerra. L'opera realizzava un'aspirazione popolare ed il volere del sindaco avv. Luigi Buzi che mise a disposizione del progetto tutto l'utile della gestione annonaria comunale. Con questo contributo e con le somme già raccolte fu possibile realizzare l'opera. I primi due progetti , sottoposti all'esame della Direzione Generale delle Belle Arti, non furono approvati. Il sindaco, impaziente per i mancati risultati, si mise personalmente in contatto con il soprintendente ai Monumenti del Lazio prof. Antonio Munoz che propose la costruzione della Cappella Votiva, a pianta quadrata, da ricavarsi sotto la scalea che precede la chiesa. Il progetto del soprintendente fu accolto in maniera entusiasta dalla commissione giudicatrice. Il portale d'ingresso della cappella è sormontato da una corona d'alloro. All'interno fu eseguito dallo scultore Amleto Cataldi un altorilievo che rappresenta l'Italia che brucia l'incenso in onore dei Caduti. Tutto intorno alle pareti gira uno zoccolo in peperino sormontato da una fascia in travertino sulla quale poggiano i pilastri che incorniciano due epigrafi dedicatorie ed i nomi dei caduti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1209845572
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
  • ISCRIZIONI interno, parete sinistra, seconda epigrafe a sinistra - CAPRANICA RINNOVATA NELLA VITA E / NELLA FEDE DALLA VITTO- / RIA E DAL FASCISMO S'IN- / CHINA RIVERENTE AI SUOI / FIGLI CADUTI NELLA GRAN- / DE GUERRA DI REDENZIO- / NE E NE SUBLIMA IL SACRI- / FICIO CONSACRANDO AL- / LA LORO GLORIA QUESTA / CAPPELLA VOTIVA / MCMXV - MCMXVIII / LUIGI BUZI – PODESTÀ - maiuscolo - a rilievo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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