concilio degli dei
dipinto,
ca 1740 - ca 1760
Soggetti profani: mitologia. Divinità: Giove; Venere; Bacco; Cerere; Proserpina; Eracle; Mercurio; Giunone; Cupido. Personificazioni: giustizia; furia. Personaggi: Enea. Figure: cavalieri. Attributi: (giustizia) bilancia; (Cupido) arco; frecce; (Giunone) pavone; (Proserpina) serpenti; (Cerere) leoni
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Manifattura Romana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Pamphili
- INDIRIZZO Piazza Navona, 14, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il soggetto è tradizionalmente identificato come l'Apoteosi di Enea, tuttavia la lettura data dal manoscritto illustrante il ciclo (archivio Doria Pamphili) mette in risalto non tanto il ruolo dell'eroe, quanto quello di Giove che "fece il consiglio accioché tutti i dei s'accordassero in pace". La lettura dell'affresco come Concilio degli dei è sancita dal Preimesberger (1976) che rileva il ruolo subordinato di Enea e l'incongruenza della scena dell'apoteosi con il testo virgiliano. La figura femminile al centro è stata interpretata sia come personificazione della giustizia che come provvidenza, sulla scorta del precedente salone barberiniano, a seconda del livello interpretativo operato su tale immagine (Scott, 1997, p. 95)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente straniero in Italia
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201202347-9
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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