Medea ringiovanisce Esone dipinto ca 1648

Medea ringiovanisce Esone

dipinto ca 1648 - ca 1653

Soggetti profani: mitologia. Personaggi: Bacco; Diana (?); Medea; Esone; Acate

OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
stucco/ doratura
ATTRIBUZIONI Brandi Giacinto (bottega): bottega
ALTRE ATTRIBUZIONI Camassei Andrea
LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Pamphili
INDIRIZZO Piazza Navona, 14, Roma (RM)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Si propone qui per la prima volta di identificare questo soggetto, trascurato dalla critica, con Medea che ringiovanisce il suocero Esone, metamorfosi narrata da Ovidio nel libro VII. Secondo il poeta Medea, alla presenza di Luna e con l'assistenza (metaforica, ma qui diventa reale) di Ecate, avrebbe con un filtro magico restituito la giovinessa ad Esone "portato fuori, all'aperto, il corpo stremato", purificandolo tre volte con la fiamma, tre con l'acqua e tre con lo zolfo. Il soggetto è alquanto raro, tuttavia Brandi dimostra qui di essersi attenuto abbastanza fedelmente al testo ovidiano, con l'inserto originale delle tre divinità (Bacco, Diana ed Ecate) che sovrintendono al rito magico
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente straniero in Italia
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201202323-9
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
DATA DI COMPILAZIONE 1999
DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
LICENZA METADATI CC-BY 4.0