soffitto a cassettoni di Gimac Carlo, Cerruti Michelangelo - ambito romano (sec. XVIII, sec. XIX, sec. XIX)
soffitto a cassettoni,
1721 - 1722
Gimac Carlo (1655/ 1730)
1655/ 1730
Cerruti Michelangelo (1663/ 1748)
1663/ 1748
soffitto scandito da scomparti sagomati di varie forme delineati da alte c ornice a rilievo decorate da sottili motivi fitomorfi. All'interno dei sin goli scomparti si alternano girali vegetali, simboli religiosi come croci e palme intrecciate. Alle estremità laterali sono due riquadri mistilinei con iscrizione dipinta. Due comparti incorniciano dipinto con effigiato st emma papale e fiancheggiano la grande tela centrale
- OGGETTO soffitto a cassettoni
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura/ pittura
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
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ATTRIBUZIONI
Gimac Carlo (1655/ 1730)
Cerruti Michelangelo (1663/ 1748)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "essendo stato ristaurato di tutto il tetto così per la di lui sicurezza, come per lo scolo dell'acque fu ornato con nuovo soffitto fatto a ripartim enti di varie forme scorniciati con i suoi sfondi, perche la chiesa restas se con tutta la sua perfezzione" (Cappello, 1722, p. 66). E' con queste pa role che Cappello descrive in modo sommario l'intervento sul soffitto eseg uito durante il restauro del 1722 per opera di Carlo Gimac che andò a cop rire la capriata a vista del tetto. Probabilmente il soffitto si presentav a ancora privo di decorazioni. Tuttavia Crescimbeni poco tempo dopo lo des crive in questo modo:"contiene de' partimenti, o come qua dicono, cassetto ni, fondi due palmi, scorniciati, e di varie figure con novità, e singolar bizzarria inventate, e tutte regolate da una sola guida, che corrisponde esattamente all'architettura, e al sito de'pilastri esistenti nella muragl ia; ed in mezzo v'è un ben vasto ovato col martirio della Santa Titolare d ipinto a olio; a capo, a piè del quale in due altri cassettoni si veggono l'Armi del Cardinal Benefattore lavorato a chiaroscuro" (Crescimbeni, 1722 , p. 36). I toni coloristici del soffitto dovevano essere chiari o comunqu e ad un unica tinta. Durante i successivi restauri ottocenteschi sotto Pi o VII e Pio IX le tele laterali con lo stemma di de Cunha furono sostituit e con gli stemmi e le brevi iscrizioni in onore dei due pontefici. Il cas settonato inoltre venne ridipinto con colori diversi da quelli settecentes chi. Il recente restauro degli anni '80-'90 del XX sec. ha interessato an che il soffito ed è stato tra tutti gli interventi quello più urgente. Inf atti è stato eseguito un ripristino di una struttura portante per il casse ttonato ligneo. Durante questi lavori è emersa l'incompleta decorazione de l soffitto, che occupava solo la parte ad inizio navata, per una campata e mezzo circa. Dopo aver recuperato e trattato adeguatamente il legno del c assettonato, è stata completata la decorazione della restante navata. Infa tti da un'attenta analisi si nota una piccola differenza di tonalità tra l a prima parte ottocentesca e il nuovo restauro (Finocchiaro, 2006, p. 194)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201062934-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- ISCRIZIONI sopra lo stemma di Pio VII - PIVS SEPTIMVS/ PONTIFICATVS SVI/ ANNO DECIMO SEPTIMO - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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