PROSPETTO DEL TEATRO, E CASCATA DELL'ACQVE DELLA VILLA LVDOVISIA À FRASCATI CON VARII/ GIVOCHI D'ACQUE. Villa Torlonia, Teatro delle Acque

stampa di invenzione, post 1667 - ante 1669

Architetture: Frascati: Villa Torlonia: Ninfeo o Teatro delle Acque. Figure: nobili a passeggio

  • OGGETTO stampa di invenzione
  • MATERIA E TECNICA ACQUAFORTE
  • MISURE Altezza: 192 mm
    Larghezza: 283 mm
  • ATTRIBUZIONI Giovanni Battista Falda (1643/ 1678): disegnatore/ incisore
    Flaminio Ponzio (1559 Ca./ 1613): architetto
    Maderno Carlo (1556/ 1629): architetto/ ingegnere
    Fontana Giovanni (1540/ 1614)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico Tuscolano
  • LOCALIZZAZIONE Scuderie Aldobrandini
  • INDIRIZZO Piazza Guglielmo Marconi, 6, Frascati (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ninfeo o Teatro delle Acque di Villa Torlonia, oggi ancora esistente, fu realizzato dalla collaborazione tra il Ponzio, il Maderno e il Fontana. Dalla grande peschiera superiore, l'acqua si incanalava - mediante tubazioni sotterranee - e fuoriusciva dalla bocca del grande mascherone presente alla base della balaustrata in cima alla scalea; da lì, discendeva - in quattro vasche dalle linee arrotondate - per alimentare il ninfeo e le altre fontane del giardino. Le due scalinate laterali, in forte pendenza, fungevano da collegamento tra l'area della peschiera ed i piani inferiori. Quando Scipione Borghese decise di acquistare Villa Parisi, completando così il Burghesianum, la villa fu venduta alla famiglia Altemps (1614) e, successivamente, ai Ludovisi (1621). Alessandro Ludovisi, che nello stesso anno era divenuto Papa con il nome di Gregorio XV (1621-1623), promosse fin da subito l'abbellimento e l'ingrandimento della villa con la sistemazione dei giardini. Per conto dei Ludovisi, Maderno intervenne nel ninfeo - che, a quel tempo, presentava già il settore centrale del prospetto (la scogliera con nicchie laterali adorne di statue) - sviluppando la facciata secondo un andamento longitudinale di grande effetto. Nella stampa è rappresentata la scogliera inondata da una cascata con zampilli laterali; un forte getto d'acqua, inoltre, scaturiva da una composizione circolare di pietre collocata nel bacino. Nelle quattro nicchie centrali, intervallate da pilastri e adorne - nei catini - di conchiglie, l'acqua fuoriusciva da anfore (rovesciate da considerevoli statue di Fiumi in piedi) e da composizioni di pietre sovrapposte; nelle restanti nicchie essa zampillava da grandi vasi, alcuni dei quali - alternativamente - sormontati da un tritone; vi erano, infine, ulteriori fontanelle poste superiormente al cornicione. Si evidenzia, nell'incisione del Falda, la catena d'acqua superiore che con il suo armonico andamento curvilineo - tipico del Ponzio - si integra immergendosi nella fitta vegetazione dei boschetti superiori
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201059077-13
  • NUMERO D'INVENTARIO 117
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Comune di Frascati
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI in basso - PROSPETTO DEL TEATRO, E CASCATA DELL'ACQVE DELLA VILLA LVDOVISIA À FRASCATI CON VARII/ GIVOCHI D'ACQUE - Falda G. B - capitale - a stampa -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

FA PARTE DI - BENI COMPONENTI

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