figura di soldato: fante
monumento ai caduti a basamento
1923 - 1931
Diano Domenico Umberto (1887/ 1977)
1887/ 1977
Su una base a gradoni di pianta rettangolare (con due esedre sui lati brevi) si innesta la struttura saliente con basamento che imita la roccia e alto pilastro centrale - con ai piedi festoni d'alloro e, ai fianchi, due statue bronzee - che fa da piedistallo alla statua marmorea della Vittoria alata. Distinte e poste ai lati minori due stele recanti lapidi. Prospiciente al monumento una fontana con vasca trapezoidale
- OGGETTO monumento ai caduti a basamento
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
MARMO BIANCO
TRAVERTINO
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ATTRIBUZIONI
Diano Domenico Umberto (1887/ 1977)
- LOCALIZZAZIONE piazza
- INDIRIZZO Piazza 25 Luglio, Ceccano (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pregevole monumento s'innalza nell'ampia piazza posta nel centro del paese e poco distante dall'area dell'antica rocca; la scelta del sito rispondeva all'esigenza di massima centralità simbolica e di maggiore visibilità dell'opera. Fu realizzato dal 1923 al 1931 e ha conservato l'aspetto originario, salvo gli interventi atti a ospitare la memoria dei caduti del secondo conflitto mondiale.al concorso per la realizzazione dell'opera, indetto nel 1923 durante il governo del podestà conte Ernesto Gizzi, prese parte anche Domenico Peruzzi, già autore di diverse opere nella città di ceccano, il quale propose una soluzione di maggiore valenza architettonica e scenografica. Il monumento, eseguito da Domenico Umberto Diano, corrisponde nei suoi caratteri strutturali e iconografici all'istanza di un più netto carattere monumentale affermatosi dopo il 1924. La cronaca della cerimonia di inaugurazione, svoltasi il 17 maggio 1931, fornisce una descrizione del complesso iconografico: la statua marmorea della Vittoria riproduce quella rinvenuta durante gli scavi di Ostia antica in anni immediatamente precedenti, mentre i due fanti laterali rappresentano la difesa (quello di sentinella, posto a sinistra) e l'attacco (quello in atto di scagliare una bomba a mano, sulla destra). Le iscrizioni riportano i nomi dei complessivi 195 caduti del primo conflitto mondiale. Davanti al monumento fu posta una fontana composta di una vasca superiore dal profilo trapezoidale poggiante su quattro fasci littori e posta all'interno di una inferiore, bassa e rettangolare, e recante la data mutila ma da intendersi come relativa all'anno 1932. Posteriori alla seconda guerra mondiale sono le due stele laterali, di forma parallelepipeda e sormontati da ornamento a voluta, contenenti le lapidi commemorative dei caduti civili e militari del 1940-1945, poste su gradini ad esedra aggiunti sui lati brevi al basamento a gradoni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200993201-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI prospetto anteriore, sul basamento a gradoni, entro lapide trapezoidale - CECCANO/ AI SUOI CADUTI - maiuscolo - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0