motivi decorativi a candelabra
decorazione pittorica
1775 - 1799
Soggetti profani. Decorazioni: candelabra. Animali fantastici: grifoni alati. Architetture fantastiche
- OGGETTO decorazione pittorica
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LOCALIZZAZIONE Castello Brancaccio
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione pittorica a candelabra, sita nell'andito tra la sala Iv e la sala IX, rappresenta un prodotto tipico del periodo neoclassico ove si assiste a una riscoperta sia filologica che formale della pittura dell'antichità. Qui la decorazione ha perduto ogni riferimento naturalistico in favore di una forte stilizzazione che combina elementi architettonici nella zona bassa, al centro un trofeo di armi, sormontato da un finto cammeo figurato e da due grifoni, e in alto motivi vegetali combinati in modo simmetrico. La cronologia ricade entro la fine del secolo XVIII, momento in cui questo tipo di decorazione conobbe grande diffusione nei palazzi romani, soprattutto ad opera di Felice Giani
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200875969
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0