portale - a sesto acuto - ambito laziale (ultimo quarto sec. XIII)
portale a sesto acuto
1275 - 1299
Porta a sesto acuto in pietra da taglio a ricorsi regolari e conci pentagonali e a martello in chiave compresa entro un arcone a tutto sesto sovrastato dallo stemma Massimo
- OGGETTO portale a sesto acuto
-
MATERIA E TECNICA
pietra/ scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LOCALIZZAZIONE Castello Brancaccio
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La struttura muraria presenta tre diversi paramenti corrispondenti a tre diversi momenti costruttivi: il primo in blocchi di pietra arrotondati, datbile grosso modo all'epoca di fondazione del castello (prime notizie dal 1287), il secondo in pietrame con reimpiego di materiali di spoglio e pietre angolari visibili; il terzo di epoca più recente, forse dell'ultimo quarto del sec. XIX, quando il complesso venne ristrutturato in molrte sue parti per volere del principe Camillo Massimo il quale fece apporre anche lo stemma di famiglia in terracotta sopra il portale. L'accesso attuale, in asse con l'antica via principale del borgo, dovrebbe comunque corrispondere a quello antico
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200875965
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0