balaustrata - ambito romano (fine/inizio secc. XIX/ XX)

balaustrata, ca 1890 - ca 1910

divisa in due metà composta ognuna di cinque balaustri e due mezzi-balaustri ed inquadrata da pilastrini con specchiature in marmo rosso

  • OGGETTO balaustrata
  • MATERIA E TECNICA Marmo
    Travertino
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria Scala Coeli
  • INDIRIZZO via delle Acque Salvie, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE in una visita apostolica del 1625 si sollecita l'installazione di chiusure per la cappella, forte indizio della mancanza della balaustrata (cfr. A.S.A.V.). Di tale arredo non si fa parola nelle successive visite apostoliche, nè nella descrizione del 1882 di padre Monbet. Essa non compare neanche nell'incisione di Letarouilly del 1868, particolare che ha indotto Schwager a considerarla un'aggiunta recente (1982, con bibliografia precedente). Un ante quem potrebbe essere individuato nel 1925, giacchè il suo stile si discosta decisamente dagli arredi realizzati dopo quella data e registrati dalla cronaca di padre Barbiero del 1950. Quindi, benchè stilisticamente coerente con le forme dellaportiane della chiesa, l'ipotesi più ragionevole è che si tratti di un lavoro di fine ottocento o primi novecento, un periodo durante il quale si intrapresero restauri nel complesso abbaziale scarsamente documentati
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200864030
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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