reliquiario - bottega romana (sec. XIX)
reliquiario,
1868 - 1868
ricettacolo e coperchio trapezoidali con finestrelle a luce trapezoidale, festoni e cherubini applicati sul telaio, terminazione con monogramma cristologico e rami di palma, piedi leonini
- OGGETTO reliquiario
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo
bronzo/ doratura
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MISURE
Profondità: 30
Altezza: 42
Larghezza: 56.5
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa dei SS. Anastasio e Vincenzo alle Tre Fontane
- INDIRIZZO via delle Acque Salvie, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario fa parte dei donativi che il cardinale commendatario Milesi Peroni Ferretti (1858-1873) elargì all'abbazia quando questa venne affidata ai trappisti e riaperta al culto (Monbet G.,1882). Come risulta da un inventario del 1824 (cfr. A.S.A.V.), le reliquie di san Vincenzo erano conservate un tempo in un busto reliquiario cinquecentesco che andò perduto con l'occupazione napoleonica (Mulazzani, 1988)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200863977
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- ISCRIZIONI sul cartiglio entro la teca - corpus s. Vincentii levitae et martyris 1868 - lettere capitali - a incisione - latino
- STEMMI bordo inferiore, al centro - cardinalizio - Stemma - Milesi Pironi Ferretti - inquartato, nel primo e nel quarto alla rovere sostenuta da due leoni rampanti ed un serpente attorcigliato intorno al tronco; nel secondo e nel terzo a due bande
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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