balaustrata - ambito romano (prima metà sec. XVIII)
balaustrata
ciascun elemento: su base modanata, plinto con fronte ornata da specchiatura a intarsio con emblema di sant'Onofrio; a fianco del plinto, pilastrini modanati a sezione quadrata (due interi e due semipilastri); cimasa modanata; sul retro sono visibili i perni per il fissaggio delle ante del cancelletto
- OGGETTO balaustrata
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MATERIA E TECNICA
marmo/ intarsio/ scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Onofrio al Gianicolo
- INDIRIZZO Piazza di Sant'Onofrio, 2, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per il tipo di lavoro e i modi d'impiego dei materiali è plausibile che la balaustrata sia stata realizzata durante i lavori alla cappella degli anni 1728-1729 testimoniati dall'iscrizione dell'Altare di S. Onofrio e da quella di una lapide terragna in prossimità dell'ingresso, riferibile al rifacimento del pavimento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente straniero in Italia
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200820657
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI nella specchiatura frontale del plinto - religioso - Emblema - S. Onofrio - scettro e corona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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