ritratto di ecclesiastico
dipinto,
1814 - 1814
Il cardinal Caracciolo è raffigurato frontalmente, a mezzobusto, con lo sguardo rivolto all'osservatore. Veste la corta cotta cardinalizia, rosso porpora, e sostiene con la mano sinistra un foglio con alcune iscrizioni. Di fronte al prelato, in basso a destra, è visibile il ripiano di un tavolo dove sono appoggiati il calamaio con la polvere e la berretta cardinalizia, a cui si appoggia la mano destra del ritrattato
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LOCALIZZAZIONE Palestrina (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cardinale Caracciolo, patrizio napoletano del ramo dei Duchi di Martina, nasce nel 1759. La sua carriera prelatizia inizia con la nomina a maestro di camera conferitagli da Pio VI. Dal 1798 in poi segue il pontefice in esilio a causa delle vicende francesi, a Firenze e poi in Francia. Con Pio VII viene nominato cardinale presbitero del titolo di S.Agostino e, nel 1814, vescovo di Palestrina fino al 1820, data della sua morte. Non è dato sapere chi sia l'autore di questo ritratto di pregevole fattura (se è una firma, quella di Domenico Rossi risulta sconosciuta ai repertori) tuttavia la tipologia del dipinto può essere messa in relazione ad alcuni ritratti dell'Accademia di San Luca, ad esempio quelli realizzati da Von Maron, tra fine '700 e primi '800
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200759614
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- ISCRIZIONI sul foglio sorretto dal cardinale - All'E.mo e R.mo Principe/ il Sig.re Card.le/ Caracciolo de Duchi di Martina/ Vescovo di Palestrina/ Domenico Rossi P(...) - corsivo - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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