cenotafio - bottega romana (sec. XVIII)

cenotafio,

Cenotafio formato da un alto zoccolo con volute laterali recante al centro un'iscrizione su cui poggia un sarcofago in marmo grigio tra due volute, sormontato da un'edicola in cui è inserito uno stemma ed un busto marmoreo in una nicchia; in alto tra volute floreali il teschio con le tibie incrociate

  • OGGETTO cenotafio
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scultura
  • LOCALIZZAZIONE Veroli (FR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Cenotafio del vescovo Tartagni che resse la diocesi di Veroli dal 1715 al 1751; originario di Forlì, vi tornò, dopo aver ceduto la sua carica, nel 1752 e vi morì nel 1762. L'opera nata come monumento funebre fu iniziata per volere dello stesso vescovo ed è quindi precedente di almeno 10 anni alla sua morte. Riflette in particolar modo nella parte superiore il gusto rococò e va assegnata ad un artista locale, forse romano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200707702-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • ISCRIZIONI in basso, al centro - D.O.M./ LAURENTIUS DE TARTAGNIS/ PATRIRIUS FOROLIVIENSIS/ EPISCOPUS VERULANUS/ NATUS DIE PRIMA MAII MDCLXVI/ CONSECRATUS DIE VII. APRILIS MDCCXV/ OBIIT FOROLIVI VII. IUNII MDCCLXII - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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