Giudizio Universale
dipinto,
ca 1290 - ca 1360
Dall'alto una fascia di mensoloni prospettici, un apostolo, a destra della finestre l'inferno, a sinistra gli eletti; una teoria di santi, monaci e monache con S. Lorenzo, S. Francesco e Santa Chiara; Abramo con le anime in grembo e una fascia a finti riquadri marmorei. Sulla parete destra: in alto due personaggi e un interno d'ambinete, la fascia a finti riquadri marmorei in basso. Un Cristo flagellato è in prossimità della balaustra di desta
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro-laziale
- LOCALIZZAZIONE Filacciano (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I brani superstiti della composizione si sviluppano su parte della controfacciata e della parete laterale destra e componevano in origine un Giudizio Universale. Si tratta di opere della prima metà del secolo XIV al 1330-1340 e alla metò del secolo, nella quale è individuabile un legame di discendenza con la cultura umbra. Confronti stringenti con gli affreschi di San Fabriano al convento La Foresta e quelli della Madonna della Misericordia a Rieti. Allo stesso torno di tempo si riferisce anche un Cristo flagellato sulla parete destra oltre l'altare seicentesco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200458107-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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