tomba,
1123 - 1123
Sarcofago marmoreo scandito da quattro pilastrini a bassorilievo e cornice superiore a motivi vegetali. La cassa è sormontata da due colonnine con capitelli corinzi a quattro foglie angolari con caulicoli a terminazione a ricciolo e fiore centrale. Sul bordo orizzontale dell'architrave è l'iscrizione dedicatoria che si dispone su una sola riga
- OGGETTO tomba
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MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Maria in Cosmedin
- INDIRIZZO piazza Bocca della Verità, 18, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tomba a parete sembra essere il seguito della tradizione romana delle tombe ad arcosolio. La datazione del monumento si basa sull'identità del camerarius Alfano, che fu anche il responsabile di quasi tutti i lavori di restauro della chiesa durante il XII secolo. L'iscrizione della tomba sembra implicare che fu costruita durante la vita di Alfano e che fu inserita durante il programma di restauro. I restauri della chiesa furono terminati intorno all'anno di consacrazione dell'altare maggiore, nel maggio 1123. Questa stessa data può dunque essere indicata come datazione del monumento. Anche le tracce di affresco all'interno dell'arcosolio sembrano confermare questa datazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200430177
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI sull'architrave - VIR PROBUS ALFANUS CERNENS QUIA CUNCTA PERIRENT HOC SIBI SARCOFAGUM STATUIT NE TOTUS OBIRET. FABRICA DELECTAT POLLET QUIA PENITUS EXTRA SED MONET INTERIUS QUIA POST HAEC TRISTIA RESTANT - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0