cassa d'organo - ambito laziale (sec. XIX)

cassa d'organo,

Prospetto della cassa ad arco inquadrato da lesene ioniche festonate, con architrave sormontato da timpano spezzato e stemma a rilievo sulla chiave dell'arco. Due volute festonate fiancheggiano le lesene. Tela calante sulla luce dell'arco

  • OGGETTO cassa d'organo
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura/ doratura
  • LOCALIZZAZIONE Bagnoregio (VT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La datazione al 1869, indicata sulla scheda cartacea è quella dello strumento musicale, documentata dall'iscrizione impressa dall'organaro Camillo del Chiaro di Fabriano all'interno dello strumento. La cassa non è stata analizzata specificamente nè è stato preso in esame lo stemma visibile sull'architrave. Dall'archivio della cattedrale risulta che l'organo originario venne realizzato nel 1628 da Ennio Bonifazi da Cerreto di Spoleto e venne rifatto nel 1791 ad opera dell'organaro Calogero la Monica di Viterbo, su ordine del vescovo Martino Cordella.Considerate le linee stilistiche del prospetto, è possibile che la cassa sia anteriore allo strumento e che sia stata riutilizzata nel rifacimento ottocentesco; l'identificazione dello stemma potrebbe consentire di circoscrivere meglio la datazione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200253107A
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • STEMMI architrave e chiave dell'arco - vescovile (?) - Stemma - Non identificato -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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