monumento funebre di Longhi Martino il Vecchio (attribuito) (sec. XVI)

monumento funebre post 1582 - ante 1584

Base a due registri. Quello inferiore è rettangolare con lastra nera al centro con iscrizione, montata in una cornice di giallo antico e affiancata da due finte maniglie in marmo africano. Quello superiore è formato da una piccola base, articolata in sporgenze con specchiature nere, che sorregge tre mensole in marmo a gola rovescia, ornate di gocce e di specchiature nere. Esse sorreggono un ripiano marmoreo al di sopra del quale si apre una nicchia foderata di marmo nero, con una cornice a tre lati in marmo grigio venato, modanata e con profilo spezzato, all'interno della quale è posto il busto ritratto del defunto poggiato su una base. Ai lati esterni della nicchia si appoggiano due erme in marmo bianco con festoni neri. L'insieme è concluso da una trabeazione sormontata da un timpano triangolare e decorata da vasi e da un drappo centrale posto sotto una rosa

  • OGGETTO monumento funebre
  • MATERIA E TECNICA Marmo
    MARMO AFRICANO
    marmo bianco/ scultura
    MARMO GIALLO ANTICO
    marmo nero antico/ incisione
  • ATTRIBUZIONI Longhi Martino Il Vecchio (attribuito)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Ara Coeli
  • INDIRIZZO piazza Venezia, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento funerario è contestuale alla costruzione e alla decorazione della cappella, che vennero commissionate da Vittoria Orsini Della Tolfa per avere un ambiene adeguato alla propria sepoltura e a quella del marito, come risulta già dalle disposizioni testamentarie del 1578. I lavori architettonici si conclusero nel 1582, mentre il completamento della parte decorativa avvenne nel 1584, come risulta da documenti e da iscrizioni oggi perdute, ma descritte da padre Casimiro. Sulla scorta delle sue indicazioni, i sepolcri a parete sono stati attribuiti a Martino Longhi il Vecchio (Heideman, 1982, cfr. Carta/ Russo, 1988, con bibliografia precedente). La lapide iscritta reca la dedica della moglie e la data di morte di Camillo (1553). La rosa presente sul sepolcro è una figura araldica Orsini
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200249142A
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI basamento - vedi foto - lettere capitali - a solchi - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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