gradino d'altare, 1725 - 1725
Peccini T (notizie Prima Metà Sec. Xix)
notizie prima metà sec. XIX

Gradino a doppio ripiano con volute laterali in marmo banco e partizioni vertiali mistilinee, che separano le formelle di marmi policromi, incorniciate da filetti in marmo nero e inquadrate da fasce orizzontali di pavonazzetto e granito verde. Al centro , affiancato da volute è posto il tabernacolo con sportello argenteo sbalzato e dorato con l'immagine del Redentore benedicente, sormontato da un'edicola centinata e profilata da volute, all'interno della quale è collocato un cherubino in marmo bianco

  • OGGETTO gradino d'altare
  • MATERIA E TECNICA argento/ doratura/ sbalzo
    GRANITO
  • AMBITO CULTURALE Ambito Romano
  • ATTRIBUZIONI Peccini T (notizie Prima Metà Sec. Xix)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Ara Coeli
  • INDIRIZZO piazza Venezia, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Casimiro da Roma assegna al pontificato di Benedetto XIII la realizzazione dell'opera. Il dato è confermato da una disposizione del 1725, nella quale il papa dispone che l'altare sia ornato di marmi policromi, eliminando le parti in legno (Brancia di Apricena, 2000, con documenti e fonti). L'altare risulta consacrato in quell'anno. Lo sportello del tabernacolo è stato commissionato nel 1965 dal cardinal Landazuri Ricketts, titolare dell'Aracoeli
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200248864A
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sportello del tabernacolo - IOANNES TIT. S. MARIAE DE ARACOELI/ PRESB. CARD. LANDAZURI.RICKETTS O.F.M. 1965/ T. PECCINI. SCULPT - a rilievo - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI CORRELATI

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1725 - 1725

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE